Jessica Joelle Alexander, psicologa danese ha pubblicato nel 2018 il suo bestseller internazionale “Il metodo danese per educare i bambini alla felicità a scuola e in famiglia” che ti consiglio di leggere se sei genitore o lavori con i bambini. Perché la Danimarca? È ormai risaputo che questo Paese primeggia nella classifica del World Happiness Report, come il Paese più felice da ormai 40 anni, quindi perché non apprendere dal loro esempio?

Questo libro ti offre diversi spunti interessanti su come migliorare il benessere dei bambini, dandoti strumenti pratici, suggerimenti ed esempi da applicare con loro sia nella vita domestica che in quella scolastica.

Foto tratta da: https://www.marilenacremaschini.it/alcuni-consigli-su-come-crescere-felici-i-vostri-figli/

L’autrice ha messo per esteso il sistema educativo danese basato sulla fiducia, l’empatia, la sincerità, il coraggio e “l’arte di stare bene insieme”, l’hygge.

Vediamo insieme punto per punto:

Fiducia

I mezzi per educare alla fiducia sono l’autostima, il gioco libero e il comprendere i motivi e i “perché” nello studio, insegnando non solo con la teoria ma anche con la pratica.

Concretamente si suggerisce di evitare il controllo e l’iper-protezione dei bambini, piuttosto di lasciarli liberi e autonomi nel gioco libero e nell’esplorazione del mondo. Questo atteggiamento favorisce la relazione di fiducia reciproca e soprattutto aumenta la fiducia del bambino/a in se stesso/a. Gli adulti danesi stimolano sia l’autostima che la sicurezza dei loro bambini, accettandoli come sono e non per i risultati. Oltre ciò, coinvolgere i bambini nei processi di apprendimento, imparando assieme, permette loro di acquisire più fiducia ed essere più felici.

Alcuni consigli pratici:

• Poni attenzione alle parole “no”, “stai attento/a”, piuttosto ascolta attentamente il bambino/a e scegli parole che stimolano fiducia e autostima
• Aiutalo/a a risolvere i suoi problemi stimolando la sua consapevolezza, invece di usare le raccomandazioni. Usa delle domande del tipo “come farai per riuscire a camminare in bilico su quel ramo?”, “cosa può esserti utile?”
• Via libera al gioco libero e all’aria aperta!
• Insegnagli come si fa e poi dagli/lle fiducia
• Dagli/lle dei semplici incarichi per favorire il senso di responsabilità
• Mostragli/le che il suo valore non coincide con i suoi voti scolastici
• Coinvolgilo/la attivamente nei processi d’apprendimento. Impara con lui/lei
• Aiutalo/a a scoprire i “perché” di un’attività così imparerà anche il “come” e il “cosa”
• Abbraccialo/a e liberate assieme ossitocina, l’ormone della felicità!

 

Empatia

Aristotele diceva “educare la mente senza educare il cuore significa non educare affatto”.

L’empatia consiste nel sapersi mettere nei panni dell’altro, astenendosi dal giudizio e comprendendo i sentimenti che l’altro prova, comunicando all’altro che abbiamo compreso il suo vissuto. In Danimarca è una competenza che viene insegnata fin dalla prima infanzia. Come fare? Alcuni consigli pratici:

• Parti da te, riconosci le tue emozioni poi fallo con il tuo bambino/a. Dimostragli/le di comprenderlo/a, senza sminuire ciò che sente
• Prima di parlare ascolta mentalmente quello che hai da dire. Utilizza le parole in maniera consapevole senza giudicare o etichettare
• Incoraggia la pari dignità e utilizza il punto di vista del bambino/a
• Loda quando è empatico/a e gentile
• Non sempre è importante trovare delle soluzioni, talvolta basta che comprendi e riconosci le emozioni del bambino/a.
• Stimola l’onestà emotiva, non la perfezione
• Circondati da persone empatiche
• Prova la meditazione del cuore

 

To be continued…